Le “Signore del caffè”

Piccole e scontate attività possono rivelarsi ottime occasioni di socialità. E quale occasione migliore della nostra, tutta italiana, routine del caffé?
Con alcune signore nostre ospiti già in confidenza tra loro, abbiamo deciso di scegliere una giornata a settimana in cui predisporre uno spazio per il caffè prima dell’inizio delle attività e dell’arrivo di tutti gli anziani. Le signore preparano la moka sotto la supervisione delle animatrici e, successivamente, si dedicano al relax e alla condivisione di aneddoti di vita gustando il caffé nella sala animazione. L’occasione sociale si estende anche agli ospiti che arrivano successivamente in sala generando molteplici conversazioni e restituendoci sorrisi di approvazione.
Un bellissimo momento di convivialità che ci appartiene e che, riproposto in queste occasioni, fa assaporare a noi e ai nostri anziani un bellissimo clima familiare.

Progetto “Un tuffo nel passato”

Opera Diocesana San Bernardo da il via a nuovo importante progetto dal titolo “Un tuffo nel passato”. Una serie di incontri a Villa Sant’Ilario e Villa San Bernardo come spazio di espressione e di ascolto di gruppo per i nostri anziani, in modo che possano condividere i loro ricordi di gioventù.

Questo progetto si basa sulla “Terapia della Reminescenza” che consiste in un intervento specifico riabilitativo di tipo psicosociale, nel quale grande importanza assume “il ricordo” condiviso in gruppo, considerato come spunto fondamentale per stimolare le risorse mnestiche residue e per recuperare esperienze emotivamente piacevoli e gratificanti provenienti dal passato.

Fondandosi sulla naturale propensione della persona anziana a rievocare il proprio passato, tale intervento utilizza il ricordo come strumento indispensabile per gettare un ponte tra passato, presente e futuro, al fine di interpretare e vivere meglio la realtà quotidiana migliorandone la qualità complessiva. Effetti benefici possono riscontrarsi più specificatamente anche sul tono dell’umore e nella riduzione della tendenza all’isolamento. Tale processo si sviluppa mediante la stimolazione delle facoltà cognitive residue, potenziando quindi le capacità mnestiche remote, integrando i ricordi passati con quelli recenti ed ampliando la memoria recente e la componente di recupero delle informazioni.

A livello operativo i partecipanti in una prima fase vengono incoraggiati a parlare del loro passato, a ricordare e riportare al gruppo esperienze vissute durante l’età adulta e l’infanzia e ad ascoltare le esperienze degli altri, favorendo così un processo di introspezione e di comprensione empatica, in modo da raggiungere un sempre maggior adattamento al presente ed un miglior livello di socializzazione facilitando anche gli aspetti relazionali.

Gli incontri avranno luogo ogni mercoledì mattina dalle 10:45 alle 11:45.

Scarica la locandina del progetto

Ginnastica di gruppo a Villa Sant’Ilario

A Villa Sant’Ilario offriamo ai nostri anziani diverse attività settimanali come la ginnastica di gruppo che è mirata al mantenimento e al recupero delle autonomie e delle capacità psicomotorie dei nostri ospiti. I nostri fisioterapisti, abilitati a norma di legge, si occupano degli aspetti legati alla riabilitazione e alla rieducazione motoria degli anziani e sono in grado di creare progetti riabilitativi mirati e personalizzati per ogni ospite.

Tutte le nostre strutture sono dotate di palestra attrezzata, dove le attività di riabilitazione vengono svolte quotidianamente dal lunedì al venerdì.

Villa Sant’Ilario – Attività occupazionale personalizzata

L’attività occupazionale personalizzata offerta dalla struttura Villa Sant’Ilario ha l’ importante funzione di stimolare gli ospiti nel mantenimento delle attività sociali, delle proprie autonomie e abitudini di vita. Le attività sono definite e programmate nel rispetto delle caratteristiche e degli interessi dei nostri ospiti e diversificate a seconda del gruppo che vi partecipano.

Quotidiano “Vita Nuova”

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Vita Nuova fondato nel 1919, è il secondo giornale più vecchio della città  e il settimanale più longevo del territorio. Fu creato come strumento di diffusione delle notizie della diocesi per volere dell’allora vescovo Guido Maria Conforti. Primo direttore fu Don Giovanni Del Monte  (1882-1956) che negli anni ’20 divenne famoso per i suoi articoli contro il fascismo, allora emergente. Mons. Delmonte, diventato poi Canonico della Cattedrale, è stato anche un apprezzato insegnante del Seminario.

Dal 1934 al 1943 uscì come pagina parmense dell’Osservatore Romano della Domenica. A causa dei bombardamenti e dei danni dovuti alla guerra, il giornale dovette sospendere le pubblicazioni dal giugno del 1944 al novembre del 1945.

Vita Nuova. Il nostro settimanale si accinge a compiere 100 anni.
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Vita Nuova è il settimana ufficiale della Diocesi di Parma e pubblicato dall’Opera Diocesana San Bernardo degli Uberti.  Il settimanale oltre alle notizie relative alla Chiesa locale e nazionale, si occupa di approfondimenti su tematiche, quali l’ambiente, l’integrazione, la scuola o i diritti dei cittadini, che toccano la vita delle persone.

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